EVENTO
Yin Yoga per il solstizio d'inverno
In occasione del solstizio d’inverno, vi propongo una pratica particolarmente indicata nei cambi di stagione. Seguendo la ciclicità della natura, sperimenteremo una pratica di Yin Yoga. La notte tra il 21 e il 22 dicembre, è la più lunga dell’anno. Con il termine solstizio d’inverno, si indica il passaggio alla stagione più fredda. È il momento in cui il buio prevale sulla luce, ma anche l’inizio di una nuova rinascita: il sole inizierà pian piano a risplendere sotto forma di luce fino ad arrivare all’equinozio di primavera in cui la durata della notte e del giorno si equivalgono. Il solstizio d’inverno rappresenta, anche per lo yoga, un simbolo di rigenerazione che riguarda l’interno universo e l’uomo che vuole seguire la via dell’evoluzione spirituale, liberandosi di pesi e condizionamenti. Lo Yin Yoga è caratterizzato da un ritmo lento che, agendo sui tessuti connettivi, dona notevoli risultati a livello psico-fisico. La pratica proposta durante l’evento, sarà incentrata sul benessere della schiena; attraverso delle posizioni adeguate, lasceremo andare le tensioni che spesso provocano dolori e fastidi a questa fondamentale struttura del corpo umano e proveremo anche a sciogliere pensieri e preoccupazioni che a volte si manifestano sotto forma di blocchi energetici.
Obiettivi del Corso
Sollecitare ed equilibrare il naturale scorrere dell’energia vitale che ci mantiene in vita, chiamata Prana, per sperimentare una condizione di rilassamento, benessere psico-fisico e rilascio dei blocchi.
A chi si rivolge
A chiunque voglia donarsi del tempo per alleggerire la mente dallo stress quotidiano e per sciogliere le tensioni insite nella schiena. È una pratica molto statica e quindi indicata anche per le persone più sedentarie che non amano movimenti dinamici
Benefici
- Rigenerazione e rafforzamento di legamenti, tendini, tessuti ed ossa, in particolar modo delle strutture della schiena.
- Le energie fluiranno grazie alle posizioni (asana) che assumeremo ed al respiro naturale che ci mantiene in vita.
- Allungamento e rilassamento delle strutture muscolari per sbloccare tensioni e blocchi che impediscono il fluire del Prana.
- Svuotamento della mente attraverso la concentrazione sul momento presente; Porteremo l’attenzione all’ascolto di noi stessi per poter assumere le asana comodamente, facendo caso alle sensazioni e le percezioni che proviamo.
- Creazione di una profonda connessione interiore con respiro e mente.
Perché Partecipare?
- Impareremo ad entrare nelle asana in modo graduale, grazie all’ascolto di noi stessi.
- Scioglieremo le tensioni mentali che si somatizzano nel corpo, creando blocchi energetici.
- Non sentiremo sforzo fisico durante la pratica perché il corpo si distenderà naturalmente, in modo passivo. Per permettere ciò, manterremo le asana per alcuni minuti senza sforzi.
Partecipanti
Minimo 3 massimo 9 partecipanti
Quando
Venerdì 20 dicembre dalle ore 20.45 alle 22.00
Costo evento
30€
Parola all’insegnante
“Liberi di lasciar andare”
Insegnante
Silvia Vicchio
Insegnante di yoga
Mi chiamo Silvia e ho iniziato a praticare yoga anni fa, sentendo un forte interesse per questa disciplina. Con il tempo, la pratica mi ha guidato verso l’inizio di un importante cammino di conoscenza interiore, tant’è che ho deciso di approfondire le mie conoscenze intraprendendo un percorso di studi come insegnante di yoga. Ho conseguito il diploma di istruttrice yoga e seguito dei corsi per poter guidare vari tipi di meditazione. Mi occupo anche di incontri dedicati alle persone più anziane. Nelle mie lezioni provo a trasmettere anche alle altre persone i benefici di questa meravigliosa disciplina; mi piace guidare gli allievi lontano dalla frenesia della vita quotidiana per farli approdare in una piccola isola di pace dove potersi ascoltare liberamente, con consapevolezza, introspezione e rispetto, ricevendo al meglio i doni che ci offre questo viaggio
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